A partire dal terzo mese di gravidanza, le tecniche osteopatiche possono essere utili in caso di:
● nausee
● emicrania
● labirintite e acufeni
●preparazione al parto del bacino e del sacro e dei relativi legamenti
● lombalgia, dorsalgia, cervicalgia
● pubalgia
● fascite plantare
Le medesime tecniche, utilizzate intorno alla 36° e 38° settimana di gestazione, aumentano le chance di partorire in maniera naturale.
Nel post-parto, sia esso naturale o cesareo, l’osteopatia è indicata per riequilibrare il pavimento pelvico in quanto alleggerisce il senso di pesantezza percepito al bacino e agli arti inferiori.
A questo fine, è spesso consigliabile una visita combinata con l’ostetrica.
Nel periodo post-parto, l’osteopatia può essere inoltre utile per:
● riequilibrare bacino sacro – coccige
● riequilibrare postura e diaframma
● depressione post-parto